L’obbligo per il venditore di assicurare il ripristino della conformità del bene comprende anche le spese di trasporto?
Secondo la direttiva 1999/44/CE il venditore ha l’obbligo di assicurare al consumatore il ripristino della conformità di un bene in via del tutto gratuita.
Tuttavia, all’esito di un bilanciamento degli interessi del consumatore con quelli del venditore, la Corte di Giustizia, nella sentenza in commento, ha statuito che è lecito per il venditore richiedere l’anticipo delle spese di trasporto all’acquirente in quanto una diversa previsione potrebbe aumentare il tempo necessario per il ripristino della conformità del bene nonché rappresentare un onere eccessivo per il venditore qualora, dopo l’ispezione, il bene controverso non dovesse risultare difettoso (**Corte di Giustizia UE, I Sezione, sentenza 23 maggio 2019, causa C-52/18**).