Rimessione alle Sezioni Unite per interessi di mora
News
01 Febbraio 2020

Rimessione alle Sezioni Unite per interessi di mora

di MDA
su MDA News
share
La rimessione alle Sezioni Unite della questione degli interessi di mora, ancora non compresi nelle rilevazioni trimestrali della Banca d’Italia.

Con Ordinanza 22.10.2019 n. 26946 è stata rimessa alla decisione della Sezioni Unite la questione se la mora sia o meno sottoponibile al vaglio della soglia, Ordinanza che pare dare un particolare rilievo alla tesi contraria.

L’Ordinanza, infatti, dando atto del contrasto sorto in giurisprudenza, anche alla luce della nota Ordinanza della Suprema Corte n. 27442/18 (cfr. Newsletter n. 1/19), che con motivazioni accurate soprattutto sotto il profilo storico, richiamando la sentenza a Sezioni Unite n. 16303/18, che seppur certamente rese nella diversa fattispecie del conto corrente e nella diversa vextata quaestio della CMS e la sua applicazione ante L. 2/09, hanno tuttavia indubitabilmente sposato il criterio di omogeneità, ha evidenziato la necessità che la Suprema Corte a Sezioni Unite prenda posizione, in particolare, su due tematiche, ossia se il tasso di mora debba essere sottoposto alla soglia e, in caso affermativo, con che modalità.

Tendendo conto, infatti, che ad oggi non vi è ancora una rilevazione sul tasso di mora, appare del tutto evidente che non vi è possibilità di raffronto concreto tra i Tassi Soglia e il Tasso di Mora, come da tempo afferma il Tribunale di Milano (cfr. sentenza 16873/17, 29.11.2016, 06.06.2018, tutte reperibili sul sito www.ilcaso.it.

Tale ultima tesi è stata peraltro sposata anche di recente dalla Corte di Appello di Firenze con la sentenza del 10.05.2019, anch’essa reperibile su (link: http://www.ilcaso.it  text: www.ilcaso.it), che affronta anche la portata della decisione della Suprema Corte del 30.10.2018 succitata.

Per contro, occorre dare conto anche di pronunce che, anche di recente (cfr. Cass. 06.09.2019 n. 22380 sul delicato tema dei mutui a S.A.L.), hanno ritenuto ancora di poter disapplicare le Istruzioni della Banca d’Italia e, quindi, il principio di omogeneità sposato dalle Sezioni Unite del 2018 sul tema della commissione di massimo scoperto e, pertanto, è certo da salutare con favore la sollecitazione delle Sezioni Unite anche sul tema della mora

gli autori